Giornata del giorno 2: Spiaggia Lunga e... Satan il naufrago!

Dopo il tormentato giorno dell'arrivo, eccoci di fronte al primo mattino di relax: si parte per il mare! La meta prescelta? Spiagga lunga!

Tuttavia, sarebbe stato troppo bello il partire in tempo: infatti, prima di raggiungere la spiaggia, si è dovuto fare spesa a Porto Ercole, e morire di caldo dentro il supermercato Coop! Si comprano varie cibarie, fra cui dei cornetti, appunto, della Coop. Dopo varie salite e discese con la macchina, arriviamo a destinazione; anzi quasi a destinazione. Ecco infatti il panorama che ci si staglia agli occhi: un mare a centinaia di metri in basso! Ci vediamo così costretti a scendere ripidi sentieri, purtroppo in realtà anche meno ripidi di altri che in futuro avremmo dovuto calcare…

Giunti sulla spiaggia, notiamo che le nostre fatiche vengono premiate dal bel mare, e…

…da altre bellezze locali!

Facciamo notare come i rappresentanti di FianoPark siano a conoscenza dei danni provocati dai raggi UV, e si premuniscano proteggendosi con opportune creme solari:

Ehm... forse Peps e Fedez stanno esagerando con la storia della protezione... dove se la mettono?!

Dopo aver atteso l'asciugarsi della crema, possiamo sguazzare in mare e rinfrescarci… Tutto sembra perfetto ma… il pericolo è sempre in agguato, per i Bravi Ragazzi!

Il nostro Satangigi parte da solo in esplorazione, e diventa ben presto irraggiungibile ai nostri occhi. Le ore passano, ma egli non si vede; nel frattempo, noi ci dedichiamo a tirarci i sassi addosso (che dolci che siamo… ), ma con il calare del sole, cresce in noi il dubbio che egli abbia fatto una brutta fine! Esterniamo al bagnino le nostre preoccupazioni, ed egli ci dice di attendere ancora un po', e poi al massimo chiamare la Guardia Costiera; nel frattempo io (Bobbz), temendo il peggio, mi mangio un cornetto di Satangigi: come dice il Gig, il cibo non si spreca!

Eccoci mentre lo aspettiamo preoccupati:

Ecco tuttavia, dopo falsi allarmi, apparire la sagoma di Satangigi uscire dalla spuma del mare, in una pessima imitazione della dea Afrodite: subito Micky (alias Pisa, alias Putchka, alias Furby, alias… il nome che il prossimo mese lo zio Stewen le darà!) si precipita ad intervistarlo!

Eccoli da un'altra prospettiva, di certo più interessante!

Al Satan non viene dato un attimo di tregua, e viene obbligato a narrarci subito le sue peripezie! In sintesi, dopo essersi allontanato, le onde del mare sarebbero divenute troppo forti, ed egli troppo stanco: eccolo così costretto a chiedere aiuto ad un gommone, che lo carica. Salito a bordo, vede una misteriosa donna coperta da un cappello di paglia, che a lui sembrò di aver già visto da qualche parte… ma dopo essersi presentato come Luigi, e lei come Stefania, egli trova conferma al suo sospetto: è Stefania Sandrelli, a tutti nota per la profonda interpretazione nel film “di settore” La Chiave!

La signora le mostra la sua “umile” dimora sui picchi dell'Argentario, e lo intrattiene finché l'ancora viene levata, e il gommone può così partire verso di noi, e lasciare finalmente il Satanico. In conclusione, le parole del bagnino a Satan: «i tuoi amici erano in pensiero! Non te ne devi andare da solo senza avvertire: tu potevi pure morire, non importa, ma devi rispettare il mare!»

Dopo l'atteso ritorno di Satan, possiamo finalmente ripartire! Vai Darione, saluta Spiaggia Lunga!

Fra poco arriverà il racconto della sera! Già rido...