Contagiosi sorrisi ebeti...
Mercoledì stavo all'università... verso il pomeriggio, mi incammino per tornare a casa. Appena uscito dall'uni, imbocco le scalette che portano alla fermata "Cavour" della Metro B: ad un certo punto, vedo salire un ragazzo con la cartella (certamente uno studente), che - solo - ride fra sé e sé... Me lo guardo, pensando «ma che si ride», e così - non avendomi dato una risposta evidente - mi metto a ridere pure io fra me e me, cercando però di trattenermi... Pensavo infatti: «se ora mi vede qualcuno, mentre da rido da solo come un matto?»
...a quel punto, l'illuminazione...
E se il tizio di prima stesse ridendo perché aveva visto a sua volta qualcuno che rideva da solo? E se qualcuno, vedendomi, iniziasse anch'egli a ridere da solo?
Meditiamo tutti su ciò, ragazzi... I sorrisi ebeti sono contagiosi!
3 Comments:
A Bo stai fori de testa! Comunque colgo l'occasione per salutare tutti i membri del Fiano Park in quanto è parecchio che non ci vediamo/sentiamo. Perchè non usate più come un tempo questo blog? Io lo guardo spesso per sapere qualcosa di nuovo del mio gruppo ma rimango sempre amareggiato ... l'ultimo post risaliva a Natale. Almeno posso rimanere vicino anche se fisicamente sono lontano. Bella
Ma ciao darione! :D Cmq, strano che non sia capitato anche a te un'esperienza simile... ingegneria è un focolaio di gente pazza ;)
Cmq, mi sta venendo in mente di pubblicare Dragobobbz, cioè il corpus di vecchie storielle de i tempi dell'ignoto, ma ora vedo... non ho più tempo per un cazzo!
Cmq, darione, non fare il modesto! E' girata la voce che a te, per stare vicino fisicamente, basta calare i pantaloni :D
Ps: se quello è l'unico modo, preferisco averti vicino solo spiritualmente... sai com'è: di pacco basta il mio :P
Bella darione!
Bella Bo ... cmq questa notizia non mi risulta affatto in quanto ho meno tempo libero di quello che avevo a Fiano ... tra lavoro e master riesco appena a mangiare e dormire!
Aspetto le tue storielle!
Bella
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