Sotto indicazione di Cecchi Sandrone, sono andato a vedere il sito di TGCOM, e ho trovato chili e chili di stronzate pseudo-erotiche degne di "Cronaca Vera".
Leggete ad esempio questo estratto:
Bergamo,costretta a botte a atti osceniCostringeva la moglie a fare la spesa in minigonna, senza mutande, e se la donna si rifiutava o cercava di coprirsi lui, la picchiava. Ma non solo. La donna veniva presa a botte anche per altri, futili motivi. Per questo è fiinito in manette un 44enne, dopo che la moglie, al termine di un violento pestaggio durante il quale l'uomo ha anche sparato una fucilata a terra, ha chiamato i carabinieri.
La donna ha raccontato che in diverse occasioni il marito l'avrebbe costretta a indossare la minigonna senza biancheria intima e ad andare con lui a fare la spesa al supermercato. Quando era certo che alcuni clienti stessero osservando sua moglie, lui le faceva segno di chinarsi in modo che gli altri uomini potessero vedere le sue nudità. Lei, forzata controvoglia a partecipare a questi giochetti erotici, quando doveva piegarsi cercava di coprirsi con la mano, imbarazzata. Ma quest'atteggiamento mandava su tutte le furie l'uomo che, come racconta la malcapitata, "mi portava o nel bagno del supermercato o a casa e poi abusava di me". Al momento dell'arresto l'uomo ha opposto resistenza innescando una colluttazione con i carabinieri. Per questo è accusato anche di minacce, resistenza e lesioni.
Oppure, quest'altro:
Roma, denunciato un polacco 29enne
Aveva nascosto la sua mini-telecamera in una borsa di plastica, e con questo espediente riusciva a filmare sotto le minigonne le ragazze che salivano le scale di un negozio della Galleria Sordi di Roma, o affacciate sui bordi della fontana di Trevi, o sulla scalinata di Trinità dei Monti. Un polacco 29enne è stato denunciato dalla polizia per molestie e ingerenza nella vita privata: nella sua casa sono state trovate varie cassette con i filmati.
Tra i numerosi video girati dal giovane all'insaputa delle ragazze, i poliziotti ne hanno anche trovato uno nel quale si vede una donna che si scopre il seno per allattare il figlio. A segnalare la presenza della telecamera, sono state proprio alcune vittime che hanno notato un involucro sospetto appoggiato accanto ai camerini del negozio. Secondo gli investigatori del commissariato Trevi-Campo Marzio il polacco vendeva le immagini da lui riprese ad alcuni siti Internet che ora la polizia sta cercando di individuare.
Infine:
Catanese aveva piazzato spycam in bagno
Aveva piazzato tre spycam nel bagno della propria abitazione per riprendere di nascosto la moglie mentre faceva la doccia; poi, via Internet, la guardava dall'ufficio. Lo spione, un professionista 38enne di Catania, è però stato scoperto proprio dalla consorte, che ha trovato le telecamere e ha chiamato la polizia. Gli agenti l'hanno denunciato per violazione della privacy e illecito trattamento dei dati personali: rischia fino a 4 anni di carcere.
L'uomo, dopo aver praticato tre minuscoli fori in punti "strategici" delle piastrelle del bagno, vi aveva piazzato le microtelecamere, in modo da riprendere la moglie 26enne completamente nuda mentre faceva la doccia. In diverse occasioni, nell'occhio indiscreto della telecamera erano finite anche alcune amiche della donna, ospiti a casa della coppia.
Dopo qualche tempo, però, la donna facendo le pulizie si è accorta dei buchi nelle mattonelle e ha scoperto le tre "cimici": allarmata ha subito chiamato il 113, che ha chiesto l'intervento dei tecnici della polizia postale. Gli agenti si sono subito accorti che le tre spycam servivano per riprendere immagini della donna sotto la doccia. Collegate al computer di casa, le telecamere, tramite una Lan, trasmettevano le immagini su Internet a un sito privato, al quale il marito si collegava dal posto di lavoro.
La polizia si è quindi recata nell' ufficio, dove il professionista stava lavorando, sequestrandogli anche un computer portatile. Gli investigatori hanno trovato file di archivio con le registrazioni di filmati delle docce fatte dalla donna e dalla sue amiche. La moglie non ha sporto querela, ma le altre giovani donne, tutte straniere, sì, e così l'uomo è stato denunciato in stato di libertà.
E' una vergogna!!! Uno scandalo!!! Un'immoralità!!! Come è possibile che una testata giornalistica parli di questi argomenti così scabrosi, e offensivi della sensibilità degli individui?!
D'ora in poi ascolterò solo Radio Maria. Signore, perdonali, perché non sanno ciò che fanno...